L'ex viola è già entrato nel cuore dei tifosi e ha contribuito in modo determinante al primato giallorosso.
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Adem Ljajic |
La
sfida di venerdì 18 alle 20,45 all’Olimpico tra Roma e Napoli sarà
di quelle che farà fermare l’Italia del pallone. Un anticipo
nell’anticipo, deciso dal Prefetto e avallato dalle due società dopo le
polemiche e le problematiche per la concomitanza di una manifestazione
NoTav
in Capitale nella giornata di sabato (giornata in cui era prevista
inizialmente la sfida), in cui si deciderà chi sarà più forte tra la neo
capolista solitaria e una tra le più attrezzate concorrenti per la
sfida tricolore. A Roma, l’euforia è grande e di difficile contenimento
perchè il momento è di quelli fondamentali: in caso di successo non solo
si avrebbe la conferma della leadership indiscussa ma si avrebbe la
garanzia che questa squadra può ufficialmente ambire al traguardo
massimo. La sconfitta non è contemplata.
Euforia e razionalità -
A suonare la carica c’è anche Adem Ljajic uno dei volti nuovi e più
sorridenti di questa nuova era giallorossa. Prelevato in extremis e non
senza problemi dalla Fiorentina, ha dovuto sostituire fuori e dentro al
campo l’assenza di un altro grande campione Erik Lamela, ceduto in
Inghilterra al Tottenham. L’ex viola è arrivato un po’ in sordina e con
qualche titubanza attorno alle sue condizioni fisiche e caratteriali.
nulla di più sbagliato perchè nelle prime sette giornate di campionato,
Adem Ljajic ha contribuito in modo determinante a far volare la Roma a
punteggio pieno, con 2 reti e tante giocate da campione. Divenendo
subito anche un pupillo della tifoseria. Così, le sue parole alla viglia
della ripresa del campionato e in vista di Roma-Napoli non possono che
essere di sfida su tutti i fronti: “
Dobbiamo tenere i piedi ben
saldi a terra e pensare partita dopo partita. L’atmosfera però è
eccezionale, sia in città sia nella squadra: da qui in avanti non so
cosa succederà, ma posso dire che finora abbiamo ampiamente meritato il
primo posto. Lo abbiamo dimostrato settimana dopo settimana”. E dopo la sfida col Napoli potrebbe esserci la definitiva consacrazione.
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